Cos’è
Il bando BO.AR.D. – Botteghe Artigianali Diffuse è un’iniziativa promossa dal Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Calabria, finanziata con risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2021/2027, con una dotazione complessiva di 1.000.000 di euro. L’obiettivo principale è sostenere le imprese artigiane attraverso contributi a fondo perduto, per investimenti finalizzati all’adeguamento, al miglioramento e/o alla realizzazione di laboratori per la produzione di prodotti artigianali legati alle tradizioni locali, utilizzando materie prime del territorio. Questi laboratori devono essere ubicati nei comuni appartenenti all’Area SNAI Versante Ionico Serre .
L’iniziativa mira a creare un sistema produttivo diffuso che valorizzi le produzioni artigianali identitarie in relazione al turismo, coniugando il “saper fare” con l’ospitalità calabrese e l’autenticità dei borghi .
A chi si rivolge
IlL’incentivo BO.AR.D. – Botteghe Artigiane Diffuse si rivolge a:
- Imprese artigiane, anche in forma societaria, regolarmente iscritte e riconosciute ai sensi della Legge 443/1985 e della Legge Regionale Calabria 5/2018.
- Startup che esercitano attività artigianali.
- Società cooperative, comprese le cooperative sociali, che operano nel settore artigianale.
- Nuove imprese (artigiane, startup o cooperative) costituite dopo la pubblicazione del bando, purché entro 30 giorni dalla concessione del finanziamento.
- Raggruppamenti temporanei di imprese (RTI) costituiti tra i soggetti sopra indicati.
Tutti i soggetti devono realizzare l’intervento in uno dei comuni dell’Area SNAI “Versante Ionico Serre”, anche se la sede legale si trova altrove.
Spese ammissibili
Le spese ammissibili nel bando BO.AR.D. sono quelle funzionali alla realizzazione o al miglioramento di laboratori artigianali e rientrano nelle seguenti categorie:
- Adeguamento di locali e impianti
– Massimo 60% dell’investimento ammissibile
– Ammesse solo se il beneficiario ha piena disponibilità dell’immobile (proprietà, affitto, comodato ecc.) - Acquisto di macchinari e attrezzature
- Acquisto di beni usati
– Massimo 5% dell’investimento
– Devono rispettare i requisiti previsti dal DPR n. 22/2018 - Realizzazione di spazi dimostrativi ed espositivi
- Digitalizzazione
– Acquisto di tecnologie, competenze digitali, software, realizzazione del sito internet aziendale - Spese per promozione e marketing
– Massimo 30% dell’investimento
Forma e intensità del contributo
L’incentivo BO.AR.D. prevede un contributo a fondo perduto con le seguenti caratteristiche:
Quota a carico dell’impresa: il restante 25% dell’investimento deve essere coperto con mezzi propri (non è previsto un finanziamento pubblico integrativo).
Forma dell’aiuto: contributo in conto capitale, a fondo perduto, concesso in regime de minimis (Regolamento UE 2023/2831).
Intensità dell’aiuto: 75% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 75.000 euro per impresa.
Importo complessivo dell’investimento: deve essere compreso tra 20.000 e 100.000 euro.
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