Cos’è
Questo bando è un Avviso Pubblico della Regione Calabria, nell’ambito del Programma Regionale FESR-FSE+ 2021-2027, finalizzato a sostenere la creazione e il consolidamento di startup innovative ad alto contenuto tecnologico. L’incentivo mira a promuovere lo sviluppo di prodotti e processi innovativi e la crescita imprenditoriale, con particolare attenzione alle aree di specializzazione definite dalla Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) regionale.
Il bando è articolato in due linee di intervento:
Linea di Intervento 1: Avvio di startup innovative – Supporta le prime fasi di attività, necessarie per avviare l’impresa e portare sul mercato prodotti e servizi.
Linea di Intervento 2: Consolidamento di startup innovative – Sostiene le imprese già esistenti per espandere e sviluppare nuovi prodotti o servizi con un elevato contenuto tecnologico e innovativo.
A chi si rivolge
Il bando si rivolge a:
1. Startup innovativa
- Costituite da non più di 60 mesi e iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese dedicata alle startup innovative, ai sensi dell’art. 25 del Decreto-legge 179/2012.
- Classificare come micro o piccole imprese, secondo la definizione del Regolamento UE 651/2014.
2. Persone fisiche
Per la Linea di Intervento 1 (Avvio startup innovativa), possono partecipare anche persone fisiche che si impegnano a costituire una micro o piccola impresa e ad iscriverla al Registro delle Imprese come startup innovativa entro 60 giorni dall’approvazione dell’elenco dei beneficiari ammessi.
Spese ammissibili
L’importo minimo e massimo delle spese ammissibili per la realizzazione dei Piani di Impresa è il seguente:
- Importo minimo: 70.000 euro
- Importo massimo: 400.000 euro
Le spese ammissibili nell’ambito del bando sono le seguenti:
1. Strumentazione e attrezzature
- Attrezzature e macchinari tecnologici o tecnico-scientifici nuovi di fabbrica, funzionali al progetto.
- Hardware, software e servizi in cloud computing e SaaS.
- Spese di installazione e posa in opera (fino al 20% del costo delle attrezzature).
- Canoni di leasing di attrezzature, se previsto il riscatto finale.
2. Attività immateriali
- Costi relativi a brevetti, know-how e licenze da fonti esterne alle normali condizioni di mercato.
- Spese di costituzione societaria.
- Costi per estensione di brevetti nazionali e internazionali.
3. Servizi di consulenza specialistica
- Consulenze tecnologiche, progettazione, sviluppo, collaudo di soluzioni innovative.
- Spese per marketing, test di mercato, profilazione clienti, acquisto di domini web.
- Servizi di incubazione e accelerazione fino a un massimo di 12.500 euro, erogati da soggetti accreditati.
4. Altri costi di esercizio
- Materiali, forniture, componenti, materie prime strettamente legati al progetto (fino al 20% delle spese di cui sopra).
- Canoni di affitto per la sede operativa.
- Licenze software e servizi cloud.
5. Spese personali
- Costi per il personale assunto a tempo indeterminato o determinato, calcolati fino al 20% dei costi diretti.
6. Spese generali
- Calcolate in modo forfettario fino al 15% dei costi diretti per il personale.
Forma e intensità del contributo
Modulo di aiuto
L’aiuto previsto dal bando è concesso sotto forma di contributo in conto capitale.
Intensità di aiuto
L’intensità dell’aiuto è pari al 75% delle spese ammissibili, con un importo minimo di spesa pari a 70.000 euro e un importo massimo di spesa pari a 400.000 euro.
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