Scadenza: 01-10-2018
La Regione Calabria riconosce nelle attività promozionali un necessario strumento operativo rivolto a definire l'immagine dell’offerta turistica calabrese nel suo complesso. Pertanto assume iniziative miranti a divulgare la conoscenza della Regione nelle sue varie componenti ed a realizzare attività anche ai fini della commercializzazione del prodotto turistico della Calabria. In relazione a ciò, la Regione Calabria concede dei contributi per attività di promozione turistica del territorio regionale. CHI PUÒ PRESENTARE DOMANDA Enti Pubblici territoriali e soggetti ed organismi privati (associazioni, comitati, fondazioni, ecc.) INIZIATIVE AMMISSIBILI Le attività ammissibili a finanziamento sono dettagliate all’art. 65 della L.R. 13/85: In particolare, ai fini della promozione turistica, la Regione provvede a: propaganda dell'offerta turistica regionale, attraverso strumenti pubblicitari ed i mezzi di informazione; partecipazione a fiere, mostre, esposizioni e altre forme organizzative della commercializzazione, promuovendo anche la presenza della rappresentanza degli operatori turistici; realizzazione di incontri o altre forme di contatto con gli operatori turistici, con giornalisti, con rappresentanze politiche sociali ed economiche sui mercati di origine dei flussi turistici; organizzazione di visite, convegni ed incontri nel territorio della Regione Calabria dei soggetti sopra menzionati, ai fini di una maggiore loro conoscenza delle realtà turistiche locali, sia ai fini di una più approfondita e puntuale divulgazione della offerta turistica da parte degli operatori regionali; realizzazione o acquisizione di materiale pubblicitario ed editoriale; missioni di studio e di controllo in altre regioni o all'estero per l'esame di possibili interventi; realizzazione di iniziative all'estero programmate e finanziate anche in collaborazione con Enti turistici strumentali, Enti locali, Consorzi di operatori e addetti alle attività turistiche; realizzazione di iniziative finalizzate alla promozione del turismo sociale, etnico, rurale, scolastico, religioso, venatorio; attività di accoglienza e di tutela del turista, nonché alle iniziative locali di intrattenimento e di attrazione o di valorizzazione dei patrimoni naturalistici, storici, culturali, tradizionali e folcloristici. MODALITÀ Le domande devono essere presentate all'Assessorato al Turismo della Regione Calabria e devono riferirsi a iniziative e manifestazioni non ancora realizzate. Le istanze devono essere corredate di: copia autenticata dell'Atto costitutivo e dello Statuto, nel caso di Associazioni; una relazione illustrativa delle attività, iniziative o manifestazioni che si intendono realizzare; un preventivo, analitico e per singole voci, del costo dei programmi di attività che si intendono realizzare; codice fiscale e partita IVA per le Associazioni. I Comuni, le Province e gli Enti pubblici territoriali devono presentare, invece, apposita deliberazione approvativa della relazione illustrativa delle attività che si intendono realizzare. La concessione dei contributi verrà disposta dal Dipartimento tenendo conto dell'ampiezza e dell'articolazione del programma organizzativo, la diffusione e la pubblicazione dello stesso programma, nonché il potenziale coinvolgimento della popolazione ed il volume delle spese preventivate, in relazione alla disponibilità finanziaria dell'Ente o dell'Associazione organizzatrice. SCADENZA Le domande di partecipazione dovranno pervenire al protocollo della Regione Calabria entro e non oltre il termine del 1 ottobre 2018 (non fa fede la data di spedizione) Posta Elettronica Certificata oppure Raccomandata Postale A.R. Consegna al Protocollo Generale della Regione Calabria. Di seguito trovate il modulo di domanda. Modulo di domanda
Scadenza: 03-05-2018
La Misura adottata dal PSR Calabria si propone di favorire l’accesso alla fornitura di servizi pubblici on-line, con l’obiettivo di velocizzare e rendere trasparenti i processi amministrativi delle pubbliche amministrazioni e rendere più facilmente accessibile al cittadino le tecnologie digitali. CHI PUO' PARTECIPARE? Il proponente deve essere un Comune classificato dal PSR Calabria come area rurale “C o D” con popolazione inferiore a 5.000 abitanti. QUALI TIPOLOGIE DI PROGETTI VERRANNO FINANZIATE? Nello specifico, l’intervento finanzia: Investimenti per l’ampliamento del servizio di wi-fi pubblico Comunale (hot spot WIFI nei luoghi pubblici di maggiore frequentazione); Investimenti per rendere pienamente interattivi i siti web delle pubbliche amministrazioni ed aumentare il numero e la qualità dei servizi di e-government offerti (Open Data; servizi per la mobilità; servizi per il turismo; sicurezza urbana; pagamenti elettronici). Il progetto di investimento dovrà concludersi entro 120 giorni dalla firma della lettera di concessione del sostegno. QUALI SONO I COSTI AMMISSIBILI? I costi ammissibili, pertinenti alle tipologie di investimento descritte al paragrafo 2, sono i seguenti: acquisto e installazione di attrezzature/hardware/software per l’attivazione di hot-spot wi-fi - con potenzialità corto-medio e ampio raggio - nell’ambito dei territori comunali con connettività ad alta banda anche di tipo 4G. Sono, altresì, ammissibili opere edili di modesta entità purché strettamente connesse all’installazione/posizionamento delle attrezzature/hardware. acquisto e installazione di programmi informatici. E’ prevista l’acquisizione di applicativi web in grado di essere integrati con il portale istituzionale degli enti compreso lo sviluppo di interfacce applicative e di web services a supporto della creazione di canali di dialogo istituzionali anche di tipo mobile. acquisto e installazione di attrezzature/hardware/software per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza. Sono, altresì, ammissibili opere edili di modesta entità purché strettamente connesse all’installazione/posizionamento delle attrezzature/hardware. spese generali collegate agli investimenti di cui ai punti precedenticome onorariper professionisti e consulenti, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica, inclusi gli studi di fattibilità e altre spese generali. Le spese generali sono ammesse nel limite del 9% della spesa totale ammissibile dell’intervento agevolato. L’IVA non è ammissibile, salvo i casi in cui non sia recuperabile. A QUANTO AMMONTA IL FINANZIAMENTO? La dotazione finanziaria complessiva è di 3.000.000,00€. Ciascun comune può ricevere un contributo in fondo capitale pari al 100% delle spese ammissibili, in misura non superiore a 40.000,00€. COME PRESENTARE LA DOMANDA? E' possibile presentare domanda entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando (11 Aprile 2018) attraverso la piattaforma Sian.
Scadenza: In fase di Attivazione
La Commissione europea ha inaugurato lo scorso 20 marzo il portale WiFi4EU, l’iniziativa comunitaria che finanzia progetti municipali per l’installazione di reti wifi gratuite. I Comuni di tutta Europa sono invitati a registrare i loro dati sin da ora, in vista del primo invito a presentare progetti che sarà pubblicato a metà maggio, per avere così la possibilità di beneficiare del finanziamento UE per costituire punti di accesso a Internet senza fili gratuiti in spazi pubblici. BENEFICIARI l progetto WiFi4EU è destinato ai cittadini dell’UE e ai visitatori e permetterà loro di accedere gratuitamente a connessioni Wi-Fi in luoghi pubblici come parchi, piazze, edifici pubblici, biblioteche e centri sanitari nell’UE. DESTINATARI L’iniziativa WiFi4EU è rivolta agli enti pubblici degli Stati membri dell’UE e dei paesi SEE partecipanti, ossia Norvegia e Islanda. Nel primo invito possono presentare domanda solo i comuni (o amministrazioni locali equivalenti) e le associazioni di comuni a nome degli stessi. L'elenco dei soggetti ammissibili è stato concordato con ciascuno Stato membro; i comuni e le associazioni di comuni possono consultarlo per verificare la propria ammissibilità a registrarsi/presentare domanda. Le “associazioni di comuni” possono registrare più comuni, ma devono presentare la domanda definitiva online individualmente per ciascun comune incluso nella registrazione. Ogni buono avrà come beneficiario un singolo comune. NATURA DEL FINANZIAMENTO Ogni buono ha un valore di 15 000,00€. I buoni WiFi4EU coprono i costi delle attrezzature e delle installazioni degli hotspot Wi-Fi che soddisfano i requisiti definiti nel testo dell’invito e nella convenzione di sovvenzione che sarà firmata con i comuni selezionati. Questi ultimi sosterranno i costi della connettività (abbonamento a internet), del funzionamento e della manutenzione delle apparecchiature per almeno 3 anni. Il comune si farà carico anche dei costi relativi alla procedura di gara d’appalto (compresa l’elaborazione del capitolato d’oneri), della messa a punto della necessaria connettività backhaul (ad esempio l’estensione delle reti) o delle attrezzature aggiuntive non direttamente pertinenti agli hotspot Wi-Fi (postazioni di ricarica, arredi urbani, ecc.). PRIMA DOTAZIONE FINANZIARIA A metà maggio 2018, pubblicazione del primo invito e i Comuni registrati potranno presentare la domanda per un primo lotto di 1.000 buoni WiFi4EU (di 15.000 € ciascuno). I buoni saranno distribuiti secondo il principio “primo arrivato, primo servito". Garantendo l’equilibrio geografico, la Commissione annuncerà i 1.000 Comuni che beneficeranno di finanziamenti mediante il primo invito. Ciascun Paese partecipante riceverà almeno 15 buoni. Nei prossimi due anni, saranno pubblicati altri quattro inviti WiFi4EU. MODALITA' DI EROGAZIONE Per assicurare la corretta riscossione del buono, il fornitore dovrà registrarsi sul portale WiFi4EU e fornire i dati necessari (referente, estremi di contatto, copertura geografica delle operazioni e coordinate bancarie). Sia il fornitore che il beneficiario dovranno confermare che la rete locale è installata e operativa. Una volta confermata l’effettiva operatività della rete locale (tramite monitoraggio a distanza), verrà effettuato il pagamento. Il fornitore potrà allora riscattare il buono dalla Commissione europea; qualsiasi importo da saldare non coperto dal buono o superiore al valore del buono sarà pagato dal beneficiario.
Scadenza: In fase di Attivazione
La regione Calabria intende favorire l’inserimento lavorativo e l’occupazione dei disoccupati e dei soggetti con maggiore difficoltà (disabili e persone maggiormente vulnerabili) di inserimento lavorativo; DESTINATARI disoccupati; inoccupati; disabili; persone maggiormente vulnerabili; BENEFICIARI Servizi sociali dei comuni; Cooperative sociali; Organizzazioni del volontariato; Soggetti pubblici e privati accreditati (centri per l'impiego) REQUISITI Soggetti disoccupati o inoccupati che hanno compiuto il trentesimo anno di età; Soggetti disabili o maggiormente vulnerabili che hanno compiuto il diciottesimo anno di età; Residenti nel comune della Regione Calabria; DOTE FINANZIARIA L'ammontare complessivo delle risorse è pari 66.051.103,95 € di cui: € 53.424.698,95 a favore di disoccupati ed inoccupati; € 12.626.405,00 a favore di disabili e persone maggiormente vulnerabili; STRUTTURA DOTE LAVORO Il destinatario a seconda della classe di svantaggio alla quale accede, ha a disposizione una dote ossia uno specifico budget: Servizi per il lavoro ; Voucher di formazione; Tirocini/ indennità di partecipazione; IMPORTO MASSIMO DELLA DOTE L’importo massimo della Dote dipende dalla tipologia di misura attivata e dalla classe di svantaggio del destinatario. MODALITA' E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE L’operatore accreditato dovrà compilare la domanda online. La data di apertura della finestra relativa al periodo 2018/2019 è il trentesimo giorno successivo alla pubblicazione del presente avviso sul BURC. La stessa rimarrà aperta per i successivi 60 giorni ed in ogni caso fino ad esaurimento delle risorse previste per tale annualità.
Scadenza: 15-10-2017
L’avviso è finalizzato a : Piani di investimenti in infrastrutture per Comuni associati e aiuti per sostenere gli investimenti privati nelle strutture per anziani e persone con limitazioni nell’autonomia; Interventi di potenziamento del patrimonio pubblico esistente e di recupero di alloggi di proprietà pubblica per incrementare la disponibilità di alloggi sociali e servizi abitativi per categorie fragili per ragioni economiche e sociali; Sostegno all’adeguamento infrastrutturale per il miglioramento dell’abitare a favore di persone con disabilità e gravi limitazioni nell’autonomia. BENEFICIARI Comuni della regione Calabria. I beneficiari dovranno perseguire le seguenti finalità: Recupero e rifunzionalizzazione di immobili inutilizzati, adeguamento sismico, ampliamento, riqualificazione ed adeguamento agli standard normativi di settore di strutture adibite o da adibire a centri diurni per soggetti adulti con limitata autonomia; Incremento della disponibilità di alloggi sociali e servizi abitativi per categorie fragili per ragioni economiche e sociali; Sperimentazione di modelli innovativi sociali e abitativi (housing –first, cohousing sociale, gruppi di appartamento, borgo assistito). Sostegno all’adeguamento infrastrutturale, all’adeguamento sismico e interventi innovativi per l’introduzione di dispositivi AAL negli edifici residenziali di proprietà pubblica da destinare a persone a mobilità ridotta; Eliminazione di barriere architettoniche e introduzione di soluzioni tecnologiche in edifici residenziali di proprietà pubblica che consentono lo svolgimento della vita domestica da parte di mobilità ridotta. CONTRIBUTO CONCEDIBILE Il contributo concedibile per le spese ammissibili è pari al 100% delle spese sostenute per la realizzazione dell’intervento: 1000.000 € per piani di investimento in infrastrutture per comuni associati e aiuti per sostenere gli investimenti privati nelle strutture per anziani e persone con limitazioni nell’autonomia; Per interventi di potenziamento del patrimonio pubblico esistente e di recupero di alloggi di proprietà pubblica per incrementare la disponibilità di alloggi sociali e servizi abitativi per categorie fragili per ragioni economiche e sociali il valore è di 1.000.000 € per comuni con numeri di abitanti superiori superiori a 10.000 e 500.000 € per comuni con numero di abitanti inferiore o uguale a 10.000 500.000 € per il sostegno all’adeguamento infrastrutturale per il miglioramento dell’abitare a favore di persone con disabilità e gravi limitazioni nell’autonomia. PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Le domande di agevolazione dovranno essere compilate on line, sottoscritte digitalmente dal Legale Rappresentante dell’ente e inviate mediante procedura telematica partire dal 15/09/2017 al 15/10/2017.
Scadenza: 27-07-2017
L'agevolazione prevede il finanziamento di progetti innovativi finalizzati alla limitazione degli sprechi e all'impiego delle eccedenze alimentari. Destinatari enti pubblici, università, organismi di diritto pubblico e soggetti a prevalente partecipazione pubblica; associazioni, fondazioni, consorzi, società, anche in forma cooperativa e imprese individuali; soggetti iscritti all'Albo nazionale ed agli Albi delle Regioni e delle Province autonome dell'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile. Caratteristiche dei progetti I progetti dovranno riguardare: la prevenzione o la diminuzione delle eccedenze attraverso il miglioramento del processo produttivo, di raccolta dei prodotti agricoli, o di distribuzione; progetti di ricerca e di sviluppo tecnologico sull'aumento della durata dei prodotti agroalimentari attraverso l'uso di prassi, prodotti, macchinari, tecnologie o l'uso di imballaggi innovativi per aumentare la shelf life degli alimenti; software per l'uso intelligente del magazzino industriale, per la limitazione degli sprechi e il recupero delle eccedenze nella ristorazione o a livello domestico; il recupero e il riutilizzo di prodotti agroalimentari di seconda scelta che attualmente non hanno mercato o hanno mercati residuali; il recupero e il riutilizzo di sottoprodotti o di residui derivanti dalla raccolta, dalla lavorazione principale o dalla preparazione degli alimenti; il recupero degli alimenti invenduti e destinati a mercati rivolti alle fasce meno abbienti; il recupero degli alimenti da destinare agli indigenti anche attraverso l'utilizzo del servizio civile nazionale. Cosa finanzia Sono ammissibili al finanziamento le spese coerenti e direttamente funzionali alla realizzazione Entità agevolazione Fondo perduto di 50 mila euro fino al 100% delle spese ritenute ammissibili ed effettivamente sostenute. Scadenza Entro le ore 16:00 del 27 luglio 2017
Scadenza: 25-07-2017
Il Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari, nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 ed in coerenza con le previsioni contenute nel Programma stesso e nelle singole Schede di Misura ed intervento, rende note le modalità di ammissione delle domande di Sostegno volte a sostenere il miglioramento/adeguamento delle infrastrutture di base a servizio delle aziende agricole e silvicole e a contribuire e a sviluppare una gestione economica sostenibile delle foreste. BENEFICIARI Comuni in forma singola con popolazione superiore a 5000 abitanti; Consorzi di bonifica; ENTITA’ E FORMA DI AGEVOLAZIONE Le risorse finanziarie a bando per la Misura sono le seguenti: MISURA INTERVENTO ANNUALITA’ DOTAZIONE MISURA 4 4.3.1 2017 6.000.000 € E’ fatta salva la facoltà dell’Amministrazione di integrare tali risorse qualora se ne verifichi la possibilità. La spesa massima ammissibile per ogni singolo progetto è pari a 250.000 € IVA inclusa. Dotazione riservata ai comuni: € 5.100.000,00 Dotazione riservata ai consorzi di bonifica: € 900.000,00 SCADENZA In merito alla puntuale presentazione delle domande di sostegno si precisa che: a) le stesse dovranno essere presentate/rilasciate attraverso il portale Sian entro le ore 24.00 del giorno 25/07/2017; b) per la tempestiva presentazione, farà fede la data di rilascio informatico sul sistema.
Scadenza: 16-10-2017
Obiettivi del bando Concessione di contributi finalizzati alla esecuzione di interventi di adeguamento sismico o, eventualmente, di demolizione e ricostruzione degli edifici di interesse strategico secondo quanto previsto dell’OCDPC 344 del 09.05.2016 - art. 2 comma 1 punto b) e dalla DGR n. 408 del 24 ottobre 2016. Beneficiari Gli Enti Pubblici proprietari di edifici di interesse strategico all'interno dei territori comunali di cui all'Allegato 7 dell’OCDPC 344/2016 del 9.5.2016. L’allegato contiene tutti i comuni calabresi ad eccezione di Amendolara, Canna, Montegiordano, Nocara, Oriolo, Rocca Imperiale, Roseto Capo Spulico. Ammissibilità dei progetti Possono essere ammessi al finanziamento interventi che rientrino nelle seguenti categorie: interventi di adeguamento sismico, per come definiti dalle NTC08, per i quali le vigenti norme tecniche prevedono la valutazione della sicurezza prima e dopo l’intervento; interventi di demolizione e ricostruzione, che devono restituire edifici conformi alle norme tecniche e caratterizzati dagli stessi parametri edilizi dell’edificio preesistente, salvo il caso in cui siano consentiti interventi di sostituzione edilizia. è inoltre consentita la delocalizzazione degli edifici oggetto di demolizione e ricostruzione, nei casi in cui sia garantito, ad invarianza di spesa, un maggiore livello di sicurezza sismica, con contestuale divieto di ricostruzione nel sito originario e un miglioramento di efficienza del sistema di gestione dell'emergenza eventualmente valutato attraverso l’analisi della Condizione Limite per l’Emergenza di cui all'art. 18 dell’OCDPC 344 del 9.5.2016. Gli interventi dovranno riguardare esclusivamente edifici di interesse strategico di proprietà pubblica e di rilievo fondamentale per finalità di protezione civile che ospitano almeno una delle tre seguenti funzioni: coordinamento degli interventi, soccorso sanitario, intervento operativo. Cause di esclusione Sono esclusi dai contributi: gli edifici scolastici anche se nei piani di emergenza di protezione civile ospitano funzioni strategiche. opere o edifici che siano oggetto di interventi strutturali, già eseguiti o in corso alla data di pubblicazione dell’OCDPC 344/2016 o che usufruiscono di contributi a carico di risorse pubbliche per la stessa finalità. interventi su edifici ricadenti in aree a rischio idrogeologico in zona R4, su edifici ridotti allo stato di rudere o abbandonati, su edifici realizzati o adeguati dopo il 1984, a meno che la classificazione simica non sia stata successivamente variata in senso sfavorevole. edifici situati in Comuni nei quali l’accelerazione massima al suolo “ag”, di cui all’allegato 2 dell’OCDPC 344/2016, sia inferiore a 0.125g. Entità e forma dell’agevolazione Il costo convenzionale di intervento è determinato nella seguente misura massima: adeguamento sismico: 150 euro per ogni metro cubo di volume lordo di edificio soggetto ad interventi; demolizione e ricostruzione: 200 euro per ogni metro cubo di volume lordo di edificio soggetto ad interventi. Il contributo concesso è pari ad una quota del costo convenzionale di intervento dipendente dall'esito della verifica tecnica, espresso in termini di rapporto fra capacità e domanda, secondo un criterio predeterminato. Scadenza L’istanza dovrà pervenire entro le ore 13:00 del giorno 16 ottobre 2017.
Scadenza: 25-07-2017
Obiettivi del bando La misura 4.3 attraverso l’intervento 4.3.1 “Investimenti in infrastrutture” mira a sostenere il miglioramento/adeguamento delle infrastrutture di base a servizio delle aziende agricole e silvicole e a contribuire e a sviluppare una gestione economica sostenibile delle foreste. L’iniziativa interviene sulle infrastrutture che svolgono un ruolo strategico per il miglioramento delle condizioni di accesso e di lavoro all’interno dei comparti agricolo e silvicolo, rafforzando quegli elementi strutturali in grado di migliorare la competitività delle aziende agricole e degli operatori forestali. Destinatari Sono ammessi a presentare domanda per ottenere il sostegno: Comuni in forma singola, con popolazione superiore a 5.000 abitanti, ricadenti nelle aree C e D calabresi, a più elevata densità di imprese agro-forestali o nelle aree soggette a rischi specifici di isolamento; Consorzi di bonifica. Caratteristiche dei progetti Il progetto presentato dovrà essere riconducibile: a) alla realizzazione/ristrutturazione/ampliamento, messa in sicurezza, miglioramento della rete viaria agro-silvo-pastorale, necessaria all'accesso e coltivazione dei fondi agricoli e forestali e di altre strutture forestali, purché di libero accesso. Sono ammesse la realizzazione di opere di regimazione delle acque, tombini, cunette di attraversamento, guadi, ponti in legno, rimodellamento di scarpate stradali, la realizzazione di muri di sostegno delle scarpate, adeguamenti e rettifiche dei tracciati; b) all’elettrificazione dei comprensori agricoli e forestali. Cosa finanzia Sono considerati ammissibili i seguenti costi: a) costruzione e/o miglioramento di infrastrutture di accesso alle aree agricole ed alle aree forestali, ivi incluse le spese accessorie per la mitigazione degli impatti generati dagli interventi (infrastrutture verdi); b) costruzione e/o miglioramento di infrastrutture per l’elettrificazione di aree agricole; c) [read more="spese generali" less="spese generali"] come onorari per professionisti e consulenti, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica, inclusi gli studi di fattibilità e valutazione costi/benefici degli interventi.[/read]collegate agli investimenti di cui alle lettere a) e b). Le spese generali sono ammesse nel limite del 9% della spesa totale ammissibile dell’intervento agevolato. Entità e forma dell’agevolazione Il sostegno è erogato come contributo pubblico in conto capitale, calcolato in percentuale sui costi ammissibili totali. Il sostegno concesso è del 100% della spesa ammissibile sostenuta. La spesa massima ammissibile per ogni singolo progetto è pari a 250.000 € IVA inclusa. Scadenza Le domande di sostegno dovranno essere presentate/rilasciate attraverso il portale Sian entro le ore 24.00 del giorno 25/07/2017.
Scadenza: 28-10-2017
Assegnazione di contributi in conto interessi sui mutui per interventi relativi ad impianti sportivi comunali. Sono ammessi a contributo gli interventi relativi alla costruzione, ampliamento, attrezzatura, miglioramento, ristrutturazione, efficientamento energetico, completamento e messa a norma di impianti sportivi e/o strumentali all’attività sportiva, anche a servizio delle scuole, comprese le piste ciclabili, ivi compresa l’acquisizione delle aree e degli immobili relativi ad attività sportive. Gli impianti devono essere nella disponibilità comunale per un periodo almeno pari alla durata dell’ammortamento del mutuo. CHI PUÒ PARTECIPARE Comuni e/o le Unioni di Comuni, che non usufruiscano di una precedente concessione, anche preliminare, di contributi in conto interessi a valere sul Fondo per l’intervento contenuto nel progetto presentato. COSA FINANZIA Le spese ammesse a contributo sono le seguenti: lavori, opere civili ed impiantistiche; spese tecniche per la realizzazione dell’intervento (spese di progettazione, direzione lavori, ecc.); strettamente correlate alla realizzazione del progetto sportivo (materiali e relativa mano d’opera, ivi compresi i componenti e le strutture già realizzate in fabbrica); per l’acquisto di attrezzature sportive, purché di stretta pertinenza dell’impianto sportivo; delle aree sulle quali dovranno essere realizzati gli impianti sportivi, a condizione che la realizzazione dell’impianto sportivo faccia parte del progetto ammesso a contributo; di immobili da destinare ad attività sportive; I.V.A. ENTITÀ DELL’AGEVOLAZIONE Le risorse sono pari a complessivi € 100.000.000,00 di mutui, da stipulare entro il 31/12/2017, che godranno del totale abbattimento del tasso d’interesse, nel limite dello stanziamento massimo di € 21.000.000,00 di contributi in conto interessi. Uno stanziamento massimo di € 10.500.000,00 di contributi è destinato per interventi realizzati dai Comuni delle aree interne e dalle unioni di comuni. SCADENZA Le istanze dovranno essere trasmesse a partire dalle ore 10,00 del 06/09/2017 e non oltre le ore 24,00 del 28/10/2017.