Dal primo dicembre 2017, sarà possibile presentare la domanda relativa al reddito di inclusione sociale presso il proprio comune di appartenenza o presso l’ente locale preposto. Si tratta di un beneficio economico volto a contrastare la povertà e l’esclusione sociale.
A poter partecipare saranno tutti i nuclei che rispettano requisiti di residenza, familiari ed economici.
In base ai requisiti di residenza le seguenti condizioni devono verificarsi contemporaneamente:
In base ai requisiti familiari occorre che nel nucleo familiare sia presente almeno uno dei seguenti soggetti:
In base ai requisiti economici le seguenti condizioni devono verificarsi contemporaneamente:
Entro venti giorni lavorativi dalla presentazione della domanda, il comune e l’INPS valuteranno tutti i requisiti, in base ai quali mensilmente verrà erogato il contributo opportuno (da un minimo di 187,50€ ad un massimo di 486,00€) sulla Carta ReI, consegnata da Poste Italiane. Sarà possibile utilizzarla, attraverso un PIN personale e segreto, per pagare le bollette e in tutte le attività commerciali aderenti, mentre sarà possibile prelevare in contanti un massimo di 242,70€ mensili. Oltre al beneficio economico, attraverso l’aiuto di addetti specializzati,il nucleo familiare verrà indirizzato ad un percorso di miglioramento economico e sociale, che prevederà una serie di attività specifiche e di obiettivi da raggiungere.
Sarà possibile usufruire di tale servizio per un massimo di 18 mesi continuativi ed, eventualmente, sarà rinnovato dopo una pausa di 6 mesi per non più di altri 12 mesi. Nel caso di fruizione del SIA, il periodo verrà detratto del numero di mensilità in cui si ha avuto accesso al servizio.
ATTENZIONE, non potrà usufruire dell’agevolazione qualunque nucleo familiare che: