L’obiettivo è quello di incentivare l’adeguamento delle infrastrutture per favorire una maggiore competitività della filiera ittica e per ridurre l’impatto ambientale.
Sono ritenuti ammissibili i seguenti interventi volti a:
– migliorare le infrastrutture dei porti di pesca, delle sale per la vendita all’asta, dei siti di sbarco e dei ripari
di pesca;
– investimenti destinati a strutture per la raccolta di scarti e rifiuti marini;
– investimenti nei porti, nelle sale per la vendita all’asta, nei luoghi di sbarco e nei ripari di pesca;
– investimenti finalizzati alla costruzione o all’ammodernamento di piccoli ripari di pesca.
Sono esclusi gli interventi finalizzati alla costruzione di infrastrutture ex-novo di porti, siti di sbarco e sale
per la vendita all’asta.
Per i soggetti pubblici:
– conformità dell’operazione al raggiungimento degli obiettivi di cui al PO FEAMP 2014-2020 art. 43 del
Reg. UE 508/2014;
– realizzazione all’interno del territorio della Regione Calabria;
– assenza, nei precedenti periodi di programmazione SFOP 2000-2006 e FEP 2007-2013, di una procedura
di revoca degli aiuti con o senza recupero di indebiti percepiti o per la quale sia in atto un procedimento
giudiziario presso le Autorità competenti, il cui giudizio sia ancora pendente;
Per i soggetti privati:
– conformità al raggiungimento degli obiettivi di cui al PO FEAMP 2014-2020 art. 43 del Reg. UE
508/2014;
– realizzazione all’interno del territorio della Regione Calabria;
– appartenenza ad una delle categorie previste dalla Raccomandazione della Commissione Europea
2003/361/CE (microimpresa/piccola impresa/media impresa);
Agli interventi di cui alla presente Misura sono assegnate le risorse finanziarie rese disponibili dal bilancio
regionale per complessivi € 2.142.950,00 riferite alle annualità di bilancio 2018-2019-2020.
L’ammontare massimo del contributo pubblico concedibile è pari a € 1.000.000,00.
La domanda dovrà essere inviata entro il 25/06/2018